Il termine SWOT è l’abbreviazione delle parole
Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats, in italiano Forze, Debolezze,
Opportunità, Minacce.
L’analisi SWOT trova il suo tradizionale campo di
applicazione a livello aziendale. La definizione della strategia di un’impresa
(sotto vari profili: marketing, comunicazione ecc.) richiede di valutarne i
punti di forza e di debolezza al suo interno, come pure le opportunità e le
minacce presenti nel mercato.
Nel manuale della Commissione Europea (MEANS
Collection), viene definita come uno strumento utile per supportare gli
obiettivi di un programma, individuare più precisamente gli effetti che devono
essere raggiunti e gli interventi più appropriati per conseguirli.
In sintesi, ciò che accomuna l’utilizzo dell’analisi
SWOT nelle varie situazioni è la propedeuticità rispetto alla definizione di
strategie e di azioni finalizzate al raggiungimento di determinati obiettivi.
Le quattro componenti della SWOT permettono infatti di
evidenziare le caratteristiche dell’oggetto dell’analisi, di far emergere i
meccanismi interni sui quali si vuole intervenire, e di descrivere il contesto
esterno di riferimento che influenza il perseguimento degli obiettivi. Secondo
un’altra prospettiva si può affermare che la SWOT consente di descrivere il
modello di funzionamento di una determinata unità sistemica, indicando le
variabili endogene strumentali (i punti di forza e di debolezza), e le
variabili esogene che influenzano il comportamento del sistema (le potenzialità
e le minacce); la strategia successivamente fisserà le variabili obiettivo e
conseguentemente le azioni sulla base del modello descritto nella SWOT.
Andiamo a sciorinare un caso pratico. Prendiamo in
considerazione l’analisi SWOT di questo blog.
PUNTI DI FORZA
Il primo plus che si evince
da www.comefarepubblicita.blogspot.it
è la totale innovazione del progetto informativo di cui si fa portatore. L’elemento distintivo è rappresentato dall’assoluta
innovazione di una rubrica on line di informazioni e nozioni utili nel settore
della comunicazione pubblicitaria e marketing completamente gratuita.
Altro plus fondamentale è la qualità dei contenuti divulgati. Il blog, infatti, è curato da un gruppo di professionisti del settore che con arguta competenza e col suffragio di una approfondita formazione deontologica, presentano i loro articoli come dei piccoli vademecum sullo spaccato pubblicitario contemporaneo.
Altro plus fondamentale è la qualità dei contenuti divulgati. Il blog, infatti, è curato da un gruppo di professionisti del settore che con arguta competenza e col suffragio di una approfondita formazione deontologica, presentano i loro articoli come dei piccoli vademecum sullo spaccato pubblicitario contemporaneo.
PUNTI DI DEBOLEZZA
Il minus che si scorge
da un progetto nato da pochi mesi è la bassa penetrazione nella mappa
percettiva dei destinatari e cioè la poca notorietà del blog nel panorama della
rete. Il blog, infatti è ancora poco conosciuto e non tutti hanno la
possibilità di fruire dei contenuti che potrebbero supportare chi ha la volontà
di investire nel settore della comunicazione ma non possiede le appropriate
credenziali conoscitive per farlo senza commettere errori .
OPPORTUNITA’
La grande opportunità garantita da
questa fetta di mercato gode di un’elevata attrattività e da un sostanziale vuoto
d’offerta. L’utente che ricerca sul web
le nozioni necessarie per poter investire in pubblicità è il nostro target
group. Statisticamente la fame dei contenuti che vengono veicolati da questo
blog è in continua crescita da parte di chi ha voglia di realizzare dei
prodotti pubblicitari con cognizione di causa.
In un contesto generale di forte crisi economica, infatti, sperperare le proprie risorse finanziarie affidandosi a sprovveduti improvvisati e sedicenti pubblicitari non è più possibile.
Le risorse vanno centellinate e profuse verso investimenti mirati.
Ed è proprio in tale ottica che il blog “Come fare pubblicità” va collocarsi in un’area con un completo vuoto d’offerta. Solo questo blog, difatti, mette a disposizione conoscenze tecniche di settore per fornire esperienze didattiche da apprendere per poter realizzare un prodotto pubblicitario vincente senza sprecare i propri investimenti.
In un contesto generale di forte crisi economica, infatti, sperperare le proprie risorse finanziarie affidandosi a sprovveduti improvvisati e sedicenti pubblicitari non è più possibile.
Le risorse vanno centellinate e profuse verso investimenti mirati.
Ed è proprio in tale ottica che il blog “Come fare pubblicità” va collocarsi in un’area con un completo vuoto d’offerta. Solo questo blog, difatti, mette a disposizione conoscenze tecniche di settore per fornire esperienze didattiche da apprendere per poter realizzare un prodotto pubblicitario vincente senza sprecare i propri investimenti.
MINACCE
Una concreta minaccia che
può inficiare l’area del mercato dove il nostro blog va a posizionarsi è la sua
bassa indicizzazione sui motori di ricerca. Seppur la reperibilità del blog
appare in crescita costante con delle parole chiave attinenti, la sua presenza
non spicca sempre nelle prime pagine nei motori di ricerca. Questo aspetto può
rappresentare un problema in quanto non permette che il ponte comunicativo tra
chi trasmette delle informazioni e chi ha voglia di riceverle si ponga in
essere. Se è vero che il nostro target ha voglia di fruire questi contenuti è
pur vero che spesso non riesce ad accedere al nostro blog perché non indicizzato
perfettamente su google e altri motori.
Sarà la crescita del
progetto nel tempo e la pubblicazione di articoli sempre più interessanti e
appetibili che renderanno sempre più presente il blog nelle ricerche degli
utenti sul web
Noi ci siamo affidati direttamente a Contato Design che è uno studio grafico di Ancona, ci hanno realizzato loro della pubblicità per il negozio.
RispondiEliminainteressante
RispondiEliminahttps://bellefamosecitazioni.blogspot.com/