venerdì 14 settembre 2012

L'emozione in pubblicità



Diceva Oscar Wilde "Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni...", per questo la pubblicità del terzo millennio non può fare a meno delle emozioni. 
L’obiettivo che oggi il marketing si pone è quello di indagare, non più solo sul comportamento del consumatore, ma sulla sua mente, sulla sua soggettività, sui suoi desideri, sulle sue emozioni e percezioni, al fine di capire meglio i suoi bisogni e quindi soddisfarli; l’obiettivo è quello di trasformare i bisogni in benefici, e i benefici in desideri. Ed ecco che nasce il cosiddetto approccio emozionale. “Desidero quindi compro!”, questo è il meccanismo vincente.

Tutte le informazioni che l’attività commerciale che intende promuoversi veicola ad un’agenzia pubblicitaria in fondo dicono “cosa fare” ma il “come farlo” resta inizialmente un’incognita. In linea di massima possiamo distinguere due grandi categorie di messaggi pubblicitari a seconda che essi siano indirizzati alla nostra TESTA, quindi diretti ed informativi, oppure colpiscano il CUORE, ovvero soggettivi ed emozionali.

La sfida pubblicitaria è riuscire a cogliere gli stimoli emotivi che guidano le scelte di ognuno di noi e  attraverso queste convogliano verso un obiettivo sogni, desideri e traguardi da raggiungere. Lo scopo di spot pubblicitario, divertente o emozionante che sia, è quello di creare, al suo interno, un movimento che avvicini il prodotto o il servizio pubblicizzato al consumatore.
Nella messa a punto del messaggio chi comunica può sviluppare sia argomenti positivi che negativi. I primi indicano obiettivi e finalità importanti che possono essere conseguiti adeguandosi al messaggio, i secondi sottolineano le conseguenze indesiderabili e i rischi a cui si andrebbe in conto non assecondando il messaggio.

Vi sono diversi modi per stimolare delle emozioni.
Commedia/Dramma – porta il consumatore al centro dell’azione, spesso estremizzando una storia; è un espediente spesso mescolato con humour e musica.
Humouril messaggio è in grado di sorprendere il pubblico e di generare divertimento ed emozioni;
suscitare un sorriso è sempre un’ottima chiave per entrare nella mente del target.
Musica – una “colonna sonora” è da sempre stata una delle chiavi per far ricordare il prodotto ad un potenziale consumatore.
Ansia – alla minaccia fa seguito un’indicazione facile e concreta che risolva il problema; molto usata nelle campagne sociali o nei prodotti per la sicurezza.
Sentimenti nobili – l’orgoglio, il coraggio, l’altruismo sono sentimenti che possono essere evocati con efficacia superiore alle argomentazioni logiche.
Calore affettivo – e’ una delle emozioni più utilizzate nella pubblicità del nostro Paese, di sicuro effetto nel far leva sui sentimenti. 


L’agro nocerino-sarnese è un territorio in provincia di Salerno duramente colpito dall’inquinamento ambientale in quanto attraversato dal corso del fiume Sarno. In occasione di una manifestazione a sfondo ecologico, ci è stato chiesto di realizzare un layout grafico per il Commissariato per il fiume Sarno, ente statale patrocinante dell’evento perché impegnato attivamente nella risoluzione del “problema” Sarno. Un tema così fortemente sentito dalla cittadinanza richiedeva un approccio non scontato che al tempo stesso sottolineasse quanto già era stato fatto nel corso degli anni per migliorare la situazione. L’idea, di grande immediatezza il messaggio, di particolare complessità la realizzazione, è nata quasi per caso grazie alla sensibilità mostrata da tutto il team Creative Idea. Il risultato? Un messaggio emozionale che veicola quanto di più puro andava comunicato: la speranza…

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